Il MIT autorizza i primi test di guida autonoma in Italia
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha autorizzato ufficialmente i primi test delle automobili a guida autonoma sulle strade pubbliche italiane.
La guida autonoma rappresenta attualmente una delle sfide più importanti e affascinanti per il settore dell'auto. Esistono diversi livelli crescenti di guida autonoma, che indicano le molteplici funzionalità implementate nell'auto che consentono al veicolo di monitorare l'ambiente circostante ed intervenire in tempo reale sulla guida al posto del conducente. L'obiettivo definitivo è quello di riuscire ad avere la produzione e l'entrata in commercio di modelli in grado di gestire ogni tipo di aspetto legato alla guida senza alcun intervento umano, facendo fronte autonomamente a imprevisti, rallentamenti, traffico, situazioni climatiche avverse e presenza di pedoni.
Torino e Parma sono le prime città autorizzate ad ospitare i test di guida autonoma su determinati tratti di strada. Finora il MIT ha concesso l'autorizzazione unicamente a VisLab Srl, società controllata dall'americana Ambarella Inc. che si è fatta avanti per prima nel chiedere i permessi necessari e ha presentato tutta la documentazione per ottenere l'idoneità tecnica a svolgere le prove. I test consentiranno di verificare il comportamento su strada dei veicoli dotati di un livello sempre più crescente di automazione, anche se ogni prova dovrà obbligatoriamente svolgersi con un controllore umano a bordo, in grado di intervenire tempestivamente in caso di malfunzionamenti o problemi imprevisti.