Grazie al nuovo sistema europeo di notifica, recepito qualche anno fa anche dall'Italia, le multe per infrazioni commesse nei paesi membri dell'UE saranno notificate regolarmente e con molta più efficienza rispetto al passato.

Un cittadino italiano, ad esempio, riceverà a casa la notifica della multa direttamente dall'autorità di polizia del paese nel quale ha commesso l'infrazione, entrata in possesso delle sue generalità grazie ad un centro elaborazione dati condiviso con la nostra Motorizzazione. Il trasgressore potrà saldare la multa scegliendo tra diverse modalità di pagamento (incluse ovviamente le apposite piattaforme web) o contestarla secondo le leggi del paese dal quale l'ha ricevuta.

Le infrazioni per le quali è previsto il nuovo sistema di notifica sono otto: guida in stato di ebbrezza, guida sotto l'influsso di sostanze stupefacenti, eccesso di velocità, circolazione su una corsia vietata, mancato uso del casco, mancato arresto al semaforo rosso, mancato uso delle cinture, uso illecito del cellulare o di altri dispositivi durante la guida. La modalità di notifica in differita della multa non prevede la revoca/sospensione della patente, il sequestro del veicolo o la decurtazione dei punti, ma in caso di ritorno nel paese dove è stata commessa la violazione, le autorità locali potranno applicare anche le suddette sanzioni accessorie (comunque irrogabili direttamente se il trasgressore viene fermato al momento dell'infrazione).

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