L'Unione Europea ha approvato definitivamente i nuovi limiti di emissioni di anidride carbonica per i veicoli di nuova immatricolazione, destinati ad entrare in vigore nei prossimi anni.

Come già riportato in una nostra vecchia notizia, l'UE ha avviato da tempo un programma di riduzione dell'inquinamento prodotto dalle moderne automobili. Le tappe sono le seguenti: entro il 2021 i costruttori dovranno produrre veicoli con una media di emissioni di anidride carbonica di massimo 95 g/km, destinata a diventare 80 g/km nel 2025. Cinque anni dopo, nel 2030, le emissioni medie non potranno superare i 59 g/km.

Gli obiettivi sopraelencati sono decisamente ambiziosi, se si considera che nel 2018 la media di emissioni dei modelli di auto di vari costruttori è stata di 118 g/km, il doppio esatto del target da raggiungere fra dieci anni. Nelle intenzioni dell'Unione Europea, tutto questo (comprese le inevitabili sanzioni per chi non rispetterà i nuovi limiti) ha lo scopo di costringere i produttori ad investire maggiori risorse nella progettazione di motori più efficienti e ad aumentare drasticamente lo sviluppo di veicoli ibridi o interamente elettrici con prezzi sempre più popolari.

Stampa Email