Il Parlamento Europeo e la Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite hanno ufficializzato un importante provvedimento nell'ambito della sicurezza stradale, supportando attivamente l'uso e la diffusione delle tecnologie di frenata automatica di emergenza.

A partire dal 2022, dopo due anni dall'entrata in vigore del nuovo regolamento prevista nel 2020, questa importante tecnologia diverrà obbligatoria su tutte le auto di nuova immatricolazione e dovrà poter entrare in funzione fino a una velocità di guida di 60 km/h. La frenata automatica di emergenza si basa sull'utilizzo di appositi sensori, radar, laser o telecamere che costituiscono una parte importante dei sistemi di pre-collisione dell'auto: in sostanza, si tratta di una tecnologia in grado di rilevare la distanza di altri veicoli e pedoni durante la guida e di intervenire con segnali acustici o frenate automatiche in caso di pericolo e rischio concreto di impatto.

Secondo gli esperti, l'introduzione per legge della frenata automatica di emergenza sui nuovi veicoli consentirebbe il salvataggio di oltre mille vite ogni anno, motivo più che sufficiente per obbligare i produttori ad implementarla su tutti i modelli delle loro automobili, senza riservarla solamente ai veicoli più costosi e di fascia alta.

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