Nel caso un conducente perda tutti i punti della patente in seguito all'accumulo di diverse infrazioni, è obbligato per legge a effettuare una revisione della stessa (articolo 128 del Codice della Strada).

Esauriti i punti, il Ministero provvede ad inviare una comunicazione contenente l'invito a prenotare gli esami previsti per la propria patente entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento di revisione. L'istanza per sostenere gli esami è valida una sola volta: nel caso non venga presentata per tempo, la patente viene sospesa. In caso di superamento dell'esame teorico (mediante quiz con sistema informatizzato) e di quello pratico, all'automobilista vengono riassegnati i 20 punti iniziali sulla patente, mentre se entrambe le prove non vengono superate, la patente viene revocata ufficialmente.

Nel malaugurato caso che il titolare della patente decida di non sostenere gli esami di revisione, essa viene sospesa a tempo indeterminato e ritirata dagli organi di polizia stradale.

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