Alcuni quotidiani hanno dato diffuso erroneamente una notizia dai toni sensazionalistici che accennava della scomparsa a mezzo legge di cartelli di segnalazione di dispositivi elettronici di rilevamento infrazioni come Autovelox e Tutor.

In realtà non è al momento previsto nulla del genere: a livello politico si è semplicemente accennato alla possibilità di presentare la proposta di un decreto legge che renda illegali le segnalazioni preventive di dispositivi come Autovelox e Tutor, arrivando perfino a toccare sistemi di segnalazione di siti web, app e navigatori satellitari (impresa a dir poco utopistica e difficilmente concretizzabile). Il motivo principale sarebbe quello di aumentare la sicurezza stradale, evitando bruschi rallentamenti da parte degli automobilisti in prossimità dei cartelli di segnalazione di telecamere o sistemi di rilevazione automatica della velocità.

Facile immaginare quanto una notizia del genere, riportata in modo da attirare più click possibili, abbia generato inutilmente panico e proteste tra migliaia di lettori. Resta il fatto che, cartelli o meno, i divieti ci sono e vanno sempre rispettati per non mettere a rischio la propria sicurezza e quella altrui...

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